Ricerche sociali per analizzare le condizioni dei giovani del Trasimeno, produzione di un podcast per la promozione del territorio, creazione di punti d’ascolto per i giovani, istituzione di uno sportello europeo. Queste le attività che saranno attuate al Trasimeno dall’Osservatorio per le politiche giovanili.
La presentazione di questo nuovo strumento e delle azioni che si intendono mettere in campo è avvenuta sabato scorso presso la sede Digipass di Tavernelle.
Dopo l’intervento iniziale del Presidente di Generazione T Adriano Bertone, nel corso del quale è stato raccontato il percorso fin qui realizzato dall’impresa sociale, si è entrati nel dettaglio delle attività che caratterizzano il progetto.
L’Osservatorio è frutto di un bando pubblico dell’area Politiche Sociali dell’Unione dei Comuni del Trasimeno, rivolto per la prima volta a imprese sociali under 3. Esso è gestito da Generazione T, impresa composta da giovani che vivono nei comuni del Trasimeno, aggiudicataria del band. Il suo compito è quello di svolgere ricerche sociali, eventi di formazione, punti d’ascolto e tante altre attività.
Alla presentazione di sabato scorso hanno partecipato anche il sindaco e assessore dell’Unione dei Comuni Giulio Cherubini, la responsabile dell’Area politiche sociali Alessandra Todini, Valentina Marchetti di Coop Centro Italia, Erika Bastianelli e Federica Russo dell’Associazione Doremilla, Ermore de Leo per la Consulta dei Giovani del Trasimeno, Andrea Nery di Aryel e Michele Bracaglini per Sistema Museo.