Una festa particolarmente sentita nella comunità diocesana di Perugia-Città della Pieve, quella della Santa Famiglia di Nazareth (SFN), che la Chiesa ha celebrato lo scorso 30 dicembre. In mattinata l’arcivescovo Ivan Maffeis ha visitato la Casa “Villa Nazarena”, in Pozzuolo Umbro di Castiglione del Lago, animata e gestita dal 1957 dalle suore della Congregazione della Sacra Famiglia di Spoleto, che assistono attualmente 31 donne giovani e adulte diversamente abili. Le religiose, guidate da suor Maria Chiara Romagnollo, si avvalgono della professionalità di personale sanitario e della collaborazione di un nutrito gruppo di volontari dell’Associazione perugina di volontariato.
Mons. Maffeis, nel soffermarsi su uno degli insegnamenti sempre attuali della Santa Famiglia di Nazareth, quello del prendersi cura del prossimo provato nel corpo e nello spirito accogliendolo ed assistendolo come in famiglia, ha avuto parole, per le ospiti, di conforto ed incoraggiamento e, per le religiose, il personale sanitario e i volontari, di apprezzamento ed incoraggiamento per l’opera svolta, soprattutto per la disponibilità e la premura materna con cui vengono assistete le ospiti, senza tralasciare la competenza professionale e l’umanità del personale e la generosità dei volontari.