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mercoledì 27 Marzo 2024
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Festival del vetro, dal 26 al 28 maggio Piegaro torna ad essere protagonista

In arrivo i migliori maestri italiani e stranieri. Ricco programma per esaltare l’arte, il design, la storia e la cultura del vetro

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Evento di punta della Valnestore, torna per il quinto anno il Festival del vetro di Piegaro. Tre giorni (dal 26 al 28 maggio) ricchi di appuntamenti dedicati all’arte, alla storia, al design e alla cultura del vetro. E’ stata presentata nella Sala Pagliacci della Provincia di Perugia dal Comune di Piegaro e da Sistema Museo la nuova edizione della kermesse che, tra laboratori e dimostrazioni di lavorazione del vetro dal vivo, vedrà giungere in Umbria i più importanti maestri vetrai, italiani e stranieri. Il vetro di Piegaro rappresenta una tradizione millenaria e il Festival intende celebrarlo attraverso numerose attività ed eventi, tutti collegati dal fil rouge della creatività.

Durante il Festival (manifestazione sostenuta dal Gal Trasimeno Orvietano) avranno luogo conferenze, corsi, laboratori per bambini e workshop sulle diverse tecniche di lavorazione del vetro (vetrofusione, lavorazione a lume, mosaico, tecnica tiffany, vetrata legata a piombo, laboratorio di biosphere, soffiatura alla fornace). Grazie come detto alla partecipazione dei più abili maestri vetrai sarà possibile assistere, anche in notturna, alla bellezza e al fascino della lavorazione del vetro. Sarà presente, tra gli altri, l’artista Ed Schmid proveniente da Bellingham, Washington, già ospite della seconda edizione, col quale lavoreranno alla fornace Elena Rosso, Nadia Festuccia e Nadia Matthynssens. Dimostrazioni e workshop sulle altre tecniche di lavorazione saranno a cura dei maestri Pierluigi Penzo e Angelita Francescangeli, Barbara Rotini, Ezio Procacci, Maja Fantini, Karin Schmuck , Andolfi Roberto Vetrerie – La Bottega d’Arte, Sauro Marzioli Ars Vitrum Vetreria, Laura Giusto. Una variegata mostra mercato dei loro prodotti farà inoltre da cornice alle lavorazioni presenti.

Eventi e manifestazioni collaterali si avvicenderanno, non solo all’interno del Museo e del laboratorio del Vetro, ma in tutto il borgo che, grazie alla collaborazione delle associazioni locali (Il Borgo e Arci) si animerà con spettacoli di artisti di strada, concerti, trekking urbano, dimostrazioni di impagliatura del fiasco, degustazioni a cura della Strada dei vini del Trasimeno e letture grazie alla collaborazione con la biblioteca intercomunale Ulisse. Nell’anno in cui si celebra il cinquecentenario della morte del Perugino, anche il Festival piegarese rende omaggio al divin pittore con due importanti iniziative: una mostra di pitture su tavola realizzate dall’artista Jean Pierre Besenval, recentemente scomparso e che si ispirava appunto alle pitture rinascimentali italiane e la progettazione di una formella in vetro a tema, progettata e realizzata dai maestri vetrai.

Attenzione poi all’ambiente con il convegno organizzato in collaborazione con l’Università di Perugia dal titolo “Il vetro ha ancora bisogno del bosco. I servizi ecosistemici: una risorsa da conoscere e valorizzare”. Da segnalare anche l’inaugurazione della Biblioteca dei libri salvati “Vetro e dintorni” in collaborazione con Intra.
“E’ un Festival corale – hanno sottolineato l’assessora comunale alla cultura e Stefano Grilli per conto di Sistema Museo – dove è fondamentale l’apporto di tutti i partner. Una manifestazione pensata e voluta per tutti e per tutte le età, che si intende far diventare un appuntamento annuale fisso dell’ultima settimana di maggio”.

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