Rush finale per il cenone natalizio: “Scegliere prodotti delle cooperative umbre è sinonimo di attenzione”

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Il cenone di Natale è il momento nel quale si riuniscono le famiglie attorno a tavole imbandite di prelibatezze. Quest’anno Confcooperative suggerisce agli umbri di non far mancare nelle tavole prodotti 100% Made in Umbria provenienti da cooperative agricole e della pesca della nostra regione. “Oltre al piacere culinario – dichiara il Presidente regionale di Confcooperative-Fedagripesca Massimo Sepiacci – la scelta di optare per prodotti delle nostre cooperative agricole per il cenone natalizio ha un significato più profondo: significa sostenere l’economia locale fatta di migliaia di aziende agricole socie e conferenti che contribuiscono con la loro opera a preservare le tradizioni culturali tramandate di generazione in generazione e custodite gelosamente dalle nostre imprese le cui storie superano mediamente i 50 anni e in alcuni casi raggiungono anche 80 e 100 anni”.

“Il menu del cenone in genere prevede il pesce anche nelle tradizioni della nostra regione – prosegue il Direttore Regionale di Fedagripesca-Confcooperative Lorenzo Mariani – e la cooperazione umbra non farà mancare questa opportunità con le eccellenze pescate in giornata, sfilettate e lavorate della Cooperativa dei Pescatori del Trasimeno acquistabili presso i punti vendita di San Feliciano e Sant’Arcangelo”. “Non faremo mancare agli umbri nemmeno i migliori vini cooperativi insigniti anche recentemente da premi di prestigio nazionale sulle più importanti guide enologiche ma anche la migliore carne chianina, l’olio extravergine, le lenticchie di Castelluccio, i formaggi di Norcia e il miele. Per i più attenti ai valori sociali ed etici anche le Cooperative Sociali-Agricole offrono una gamma di prodotti straordinari non solo per la loro qualità ma anche per il contenuto etico legato all’essere prodotti da imprese che si prendono in cura persone fragili”.

“Per ultimo ma non per importanza – dichiarano Sepiacci e Mariani – acquistando prodotti locali oltre a dare un sostegno alla nostra economia regionale riduciamo l’impatto ambientale legato al trasporto delle merci con abbattimento di Co2. Prestare infine attenzione agli avanzi: “molte portate sono ripresentabili nei giorni seguenti, evitiamo di buttare nel cestino ottimo cibo, così facendo festeggeremo la festività del Santo Natale in maniera responsabile prendendoci cura del creato”.