Goletta dei laghi, la storica campagna di Legambiente che monitora lo stato di salute dei bacini lacustri italiani, approda in Umbria dal 17 al 19 luglio. Al centro delle tre giornate il lago di Piediluco e il Trasimeno con un ricco programma di eventi, tra cui attività di beach litter, giri in barca, workshop scientifici e biciclettata al tramonto intorno al lago Trasimeno. Obiettivo: monitorare lo stato di salute dei laghi, ma anche sensibilizzare e informare le persone sull’importanza della tutela degli ecosistemi lacustri.
La tappa umbra si aprirà mercoledì 17 luglio, alle ore 17.00, sul Lago di Piediluco (TR) con un giro in barca e attività di pulizia delle sponde. Giovedì 18 luglio, alle ore 10.30, presso il Circolo canottieri a San Feliciano di Magione, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei dati sul monitoraggio dei laghi Piediluco e Trasimeno. Seguirà poi la consegna delle Vele di Legambiente e Touring Club ad alcuni dei Comuni del lago Trasimeno. Sempre giovedì 18, alle ore 17.30, partirà la quinta edizione di Trasimonto, la biciclettata lenta intorno al lago Trasimeno. Venerdì 19 luglio, alle ore 17.00, a Torricella nel Comune di Magione (PG), si svolgeranno attività di beach litter e un workshop dimostrativo sul campionamento delle acque, a cura del coordinamento giovani di Legambiente Umbria.
“Torna la Goletta sui laghi umbri, l’appuntamento che prosegue il percorso di Legambiente per sensibilizzare cittadini e istituzioni a valorizzare la bellezza e l’importanza di questi luoghi e per affrontare le tante criticità e gli effetti dei cambiamenti climatici che mettono sempre più in crisi questi ecosistemi fragili”. Con queste parole la direttrice di Legambiente Umbria Brigida Stanziola invita alla partecipazione e continua: “È certamente un segnale positivo che siano sempre più condivise e frequenti le richieste di maggiore cura che provengono dalle comunità locali, ma è urgente che tutti gli attori pubblici e privati collaborino affinché a tali richieste si possa rispondere mettendo in campo tutte le conoscenze e le più avanzate misure che consentano di proteggere e mantenere lo straordinario valore degli ecosistemi lacustri regionali”.