La tredicesima edizione del Festival delle Corrispondenze si è conclusa con un trionfo di pubblico e critica, confermando il borgo medievale di Monte del Lago come punto di incontro per le più importanti voci del panorama culturale italiano. Oltre 9000 presenze hanno animato le vie e le location storiche del borgo, con un’affluenza composta sia da umbri curiosi che da turisti provenienti da fuori regione, attratti dalla qualità e varietà degli eventi proposti.
Sold out per tutti gli appuntamenti del festival, che ha visto il rapido esaurimento dei biglietti per le oltre 30 iniziative tra conferenze, dibattiti, spettacoli teatrali e appuntamenti letterari. La direzione artistica, affidata a Massimo Arcangeli, ha saputo valorizzare le “corrispondenze” culturali e intellettuali attraverso una proposta che ha esplorato temi che spaziano dalla storia alla filosofia, toccando anche argomenti di grande attualità come l’intelligenza artificiale.
Tra i momenti più attesi, l’assegnazione della targa “Uniti per l’arte” alla coppia composta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi, a celebrazione del loro sodalizio artistico e intellettuale, e il Premio speciale “Corrispondenze alla carriera” conferito alla giornalista e scrittrice Concita De Gregorio.
Un altro punto di riferimento del festival è stata la 26esima edizione del Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj, che ha visto premiati Maria Luciana Buseghin per il suo lavoro su Leopoldo Franchetti, Luca Fazi per la lettera inedita “Senza velo”, e la giovane Marta Rinaldini nella nuova sezione dedicata ai giovani scrittori.
Gli organizzatori del festival si sono dichiarati estremamente soddisfatti per i risultati raggiunti e sono già proiettati verso la pianificazione dell’edizione 2025, che promette nuove sorprese e appuntamenti imperdibili. “È stata una settimana speciale”, ha dichiarato Massimo Lagetti, sindaco di Magione, “che ha visto Monte del Lago al centro del panorama culturale italiano. Il successo di pubblico e l’alto livello degli ospiti ci rendono molto orgogliosi e motivati per il futuro del festival”.
Il Festival delle Corrispondenze, promosso dal Comune di Magione, ha visto la partecipazione di ospiti illustri come Massimo Cacciari, Antonio Ereditato, Gabriele Del Grande, Vito Mancuso, Christian Raimo e molti altri, consolidando ulteriormente il ruolo di questo evento come uno dei principali appuntamenti culturali in Umbria e in Italia.
I riflettori ora si spostano verso il prossimo anno, con la promessa di nuove collaborazioni e ulteriori iniziative volte a mantenere viva la tradizione delle corrispondenze culturali.