L’A.Di.C., Associazione per i Diritti dei Cittadini, con l’approvazione del bilancio durante l’assemblea dei soci, ha rinnovato il suo direttivo confermando Marco Lucherini alla presidenza.
In un clima di armonia e impegno sociale, ieri, 24 giugno, si sono riuniti i soci dell’A.Di.C. per fare il punto della situazione su quanto realizzato nell’ultimo anno e sulle prospettive future dell’associazione, che ha aperto quattro nuovi sportelli ad Assisi, Magione, Castiglione del Lago e Marsciano. Alla riunione ha partecipato anche il vicesindaco del Comune di Marsciano, Sergio Pezzanera. L’espansione degli sportelli garantisce una maggiore capillarità sul territorio regionale, permettendo un aiuto concreto ai consumatori in difficoltà.
Insieme al presidente Lucherini lavorerà il nuovo direttivo composto da: Sarah Bistocchi, Assunta Bossio, Luca Ceccarelli, Marino Ciaccini, Ermanno Ercolani, Lara Greco, Fausto Luzi, Giuliano Mancinelli, Renzo Patumi e Antonella Pulci. Sarah Bistocchi, da alcuni mesi presidente del Consiglio Regionale dell’Umbria, ha accettato di restare nel direttivo, compatibilmente con i suoi impegni istituzionali. Durante l’assemblea si è collegata in videoconferenza per salutare tutti i soci. Ha voluto essere presente, collegandosi da Bruxelles, anche il segretario generale di Movimento Consumatori, Alessandro Mostaccio, rinnovando l’impegno a sostenere l’A.Di.C. sul territorio umbro.
L’associazione A.Di.C. è federata con il Movimento Consumatori e persegue finalità di solidarietà sociale e uguaglianza nella tutela dei diritti civili, promuovendo la difesa dell’ambiente, della salute, dei beni comuni, nonché la qualità e il contenimento dei costi nei servizi pubblici. «Tanti sono i progetti che abbiamo in cantiere – spiega il presidente Lucherini – a partire da un evento che organizzeremo a Foligno sul riciclo e la raccolta differenziata. Il nostro leitmotiv è aiutare il consumatore nelle scelte consapevoli, educandolo alla tracciabilità, alla trasparenza, alla sostenibilità delle filiere produttive e alla conoscenza dei propri diritti. Su questo incentreremo il nostro futuro lavoro come associazione».