Fuochi d’artificio, l’appello del Comune per la notte di Capodanno

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In vista della notte di capodanno l’Amministrazione comunale di Città della Pieve lancia un appello “ad inaugurare il 2021 nel rispetto degli animali, delle persone e dell’ambiente”.

“Anche quest’anno – si legge in una nota – invitiamo i nostri cittadini ad evitare l’uso dei cosiddetti botti di capodanno, affinchè i festeggiamenti per l’arrivo del 2021 siano un’occasione di allegria e non un momento di pericolo. Per scelta, come spiegato anche nel 2019, non è stato emesso alcun divieto, in quanto riteniamo che la priorità sia informare la popolazione, per costruire, di concerto con essa, comportamenti che siano espressione di un condiviso senso di responsabilità, sia individuale che collettivo”.

“Inoltre, conoscendo la sensibilità della comunità pievese riteniamo che sia sufficiente chiedere attenzione e rispetto per minimizzare i disagi che i festeggiamenti potrebbero comportare per i nostri amici animali, per le persone e per il patrimonio pubblico e privato.
Ricordiamo inoltre che l’esplosione dei fuochi pirotecnici sono altresì causa di inquinamento ambientale, con emissioni di particolato fine e composti altamente pericolosi, tra cui metalli e perclorato d’ammonio.

“Non va dimenticato che le forze dell’ordine possono applicare nei confronti di tutti l’articolo 703 del c.p., che recita: ‘Chiunque, senza la licenza dell’Autorità, in un luogo abitato o nelle sue adiacenze, o lungo una pubblica via o in direzione di essa (…) accende fuochi d’artificio, o lancia razzi (…), o in genere, fa accensioni o esplosioni pericolose, è punito con l’ammenda fino a euro 103, se il fatto è commesso in un luogo ove sia adunanza o concorso di persone, la pena è dell’arresto fino a un mese’.
Diamo un forte segnale di civiltà e facciamo in modo che la notte di San Silvestro sia davvero una festa per tutti”.