Dieci “ambasciatori dei valori educativi nello sport e nelle relazioni”. Ha avuto un epilogo insolito il viaggio di istruzione ad “Eurocamp” di Cesenatico per le classi seconde e terze della Scuola secondaria di 1° grado di di Tavernelle. Ai meriti conseguiti sul campo durante le molteplici sfide sportive degli scorsi 27 e 28 aprile, sono infatti seguiti i premi “fair play” che l’Istituto comprensivo di Vallata ha assegnato nella giornata di giovedì presso la palestra scolastica di Tavernelle, con il coinvolgimento del Coni umbro, rappresentato dal suo presidente Domenico Ignozza.
Dieci i ragazzi premiati tra gli oltre cinquanta partecipanti all’Eurocamp. Studenti che si sono distinti per un comportamento corretto e rispettoso delle regole verso i compagni, gli avversari, i docenti, le regole del gioco, nonché per l’aiuto e il sostegno ai compagni in difficoltà, per saper accettare vittorie e sconfitte con consapevolezza e sapersi impegnare per migliorare. Insomma, per aver dimostrato di essere a pieno titolo “ambasciatori dei valori educativi nello sport e nelle relazioni”.
L’esperienza dell’Eurocamp ha visto la partecipazione complessiva di 57 alunni del plesso di Tavernelle. Il 27 e 28 aprile scorsi a Cesenatico i ragazzi sono stati impegnati in miniolimpiadi sulla spiaggia e tornei di beach volley, beach tennis, beach soccer, basket e unihockey.
Il viaggio degli studenti è stato poi arricchito da visite guidate ai principali luoghi dell’area: Galla Placidia, Basilica di San Vitale, Battistero Neoniano, Cappella di Sant’ Andrea e museo Arcivescovile, Basilica di Sant’Apollinare Nuovo.
Un’esperienza a 360 gradi, coronata al rientro, come detto, dall’assegnazione del premio speciale Fair Play ai dieci alunni che si sono distinti nell’approccio esemplare verso gli altri e verso le regole. Si tratta di: Matteo Marinini, Michelangelo Cipriani, Mattia Mozzino, Naomi Mbisha, Gaia Lepri, Sara Agnoloni, Giorgia Sacco, Martina Sargentini, Nafis Sansudin e Celiku Erand.
“Il nostro sforzo – ha dichiarato il dirigente scolastico Daniele Gambacorta – è far crescere i ragazzi armonicamente, dentro e fuori. Questa esperienza deve essere replicata”. Di “idea geniale” ha parlato il presidente Ignozza: “Con questo progetto – ha detto – si è sottolineato il valore multidisciplinare dello sport e si è voluto lanciare un segnale nuovo”. Alla cerimonia di giovedì ha preso parte anche Isabella Poccioni del Coni Umbria. L’Amministrazione comunale è stata rappresentata dal vicesindaco.
Il progetto Eurocamp è stato coordinato dal docente Leonardo Barulli.
