Ancora una volta, il Circolo Sodalizio Etruria — associazione che riunisce i tifosi laziali di Umbria e Toscana — si distingue per il suo impegno nel sociale. Dopo la recente donazione al reparto pediatrico dell’ospedale di Nottola, l’associazione ha promosso un nuovo gesto di solidarietà, stavolta all’insegna della natura e dell’educazione.
Venerdì 23 maggio, infatti, i rappresentanti del Circolo Etruria hanno donato e contribuito alla piantumazione di alberi di mandorlo nel giardino della scuola primaria “Pio Borri” di Arezzo. L’iniziativa, resa possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Arezzo, che ha messo a disposizione personale e mezzi per la messa a dimora delle piante, ha avuto un forte valore simbolico e civico.
L’evento si è svolto alla presenza del Vicepresidente del Circolo, Massimo Onali, e del Segretario Paolo Pucci, accolti calorosamente dalla dirigente scolastica, dal personale dell’istituto e da un’entusiasta scolaresca. Presente anche il Vicesindaco di Arezzo, Lucia Tanti, che ha voluto ringraziare personalmente l’associazione per il significativo gesto.
Il progetto ha rappresentato un’occasione preziosa per trasmettere ai più piccoli valori fondamentali come il rispetto, la cura dell’ambiente, la solidarietà e la passione sportiva intesa come veicolo di coesione sociale. I rappresentanti del Circolo hanno spiegato agli alunni come l’amore per la propria squadra del cuore possa diventare ispirazione per compiere azioni concrete e generose nella comunità.
Il Circolo Etruria, con sede a Castiglione del Lago, ma attivo in un ampio territorio che abbraccia le province di Perugia, Arezzo, Siena e Terni, si conferma così non solo come punto di riferimento per i tifosi laziali del Centro Italia, ma anche come realtà sensibile e attiva nelle dinamiche del Terzo Settore. Un esempio virtuoso di come il tifo calcistico possa trasformarsi in motore di solidarietà e cittadinanza attiva, in piena sintonia con i principi morali da sempre promossi dalla Polisportiva Lazio.
