spot_img
venerdì 26 Luglio 2024
spot_img

La “land art” entra alle elementari di Colonnetta e Pozzuolo con il progetto “Giardiniamo”

Da leggere

Gli elementi naturali, come foglie, frutti, semi, trasportano vita, storia e ancestralità. Per questo motivo, prendere parte attiva alla performance di “mandala land art” di Sara Campagna, per gli alunni e gli insegnanti delle scuole primarie di Colonnetta e Pozzuolo Umbro, ha assunto significati profondi.
Nei giorni scorsi l’artista e arteterapeuta Campagna, coadiuvata da Daniela Biagiotti dell’Associazione Laboratorio del Cittadino, è intervenuta presso le due scuole elementari castiglionesi e ha realizzato nei rispettivi atri dei mandala naturali del diametro di tre metri ciascuno.

A Colonnetta l’opera ha avuto come tema l’olivo, ed i materiali scelti e impiegati sono stati in prevalenza foglie e rami e rametti, accompagnati da elementi della zona del Trasimeno (in particolare canne, foglie di canne e cannucce del Lago). La forma del Mandala ha richiamato quella rotonda e allegra della pianta d’olivo, con la sua bella energia radiale giocosa, leggera ed armonica.

A Pozzuolo il tema è stato il bosco, e la land art ha preso corpo tramite elementi naturali raccolti nei giorni precedenti. E così castagne, bacche di rosa canina, pigne, sassi, terra, edera, melograni hanno dato forma e vita all’opera. Il mandala in questo caso ha avuto una struttura a spirale.
Due installazioni di “mandala land art partecipativa” che ha visto il coinvolgimento dei bambini e dei loro insegnanti, ai quali è stata data così la possibilità di vivere un’esperienza significativa: “partecipare – come spiega la stessa Campagna – alla performance in cui la natura con le sue qualità e specificità si è unita all’arte creando sinergia e partecipazione, nonché geometria e armonia vivente. Credo che il valore della mandala land art risieda proprio qui. Gli elementi naturali veicolano qualità e specificità importanti perché nella loro semplicità e vitalità racchiudono un vissuto naturale planetario. Trasportano vita, storia e ancestralità”.

Le installazioni, che rimarranno come opere permanenti a disposizione delle due scuole, rientrano tra le attività previste dal progetto “Giardiniamo a scuola”, che vede collaborare il Laboratorio del cittadino con la Direzione scolastica di Castiglione del Lago, già partner del progetto “Hortus Trasimeni: coltiviamo la solidarietà”. Attraverso tale progetto si intende sensibilizzare i bambini alla fragilità della natura e alle azioni che possono avviare per preservarla. Scoprono e mettono in pratica i concetti di sviluppo sostenibile e biodiversità. “Giardiniamo a scuola”, secondo quanto riferiscono gli ideatori, “stimola la creatività e promuove la collaborazione e l’inclusione sociale”.

Trasimenonline è accessibile liberamente e senza costi.
Ciò è possibile anche grazie al supporto di coloro che ci sostengono, convinti che un'informazione accurata sia fondamentale per la nostra comunità.
Se hai la possibilità, unisciti al nostro sforzo con una semplice donazione.





Può interessarti anche

Cerca nel sito

 

Ultime notizie

spot_img