Sei settimane di giochi e di esperienze sensoriali per i bambini di Tavernelle e della Val Nestore

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Un polo estivo 0-6 ricco di giochi e di esperienze sensoriali per i bambini di Tavernelle e della Val Nestore. Si è conclusa con grande successo l’iniziativa educativa e ludica attivata con il contributo delle amministrazioni comunali di Panicale e Piegaro e che ha visto, ancora una volta, la collaborazione tra Polis società cooperativa e la scuola dell’infanzia paritaria “Monumento ai Caduti”, per offrire un centro estivo di qualità destinato all’infanzia del territorio.

Dal 3 luglio all’11 agosto i bambini del territorio hanno partecipato, nelle sedi dell’asilo nido intercomunale “Le Piccole Impronte”, dell’asilo nido “La Tana degli Orsetti” e della scuola dell’infanzia paritaria “Monumento ai Caduti” a diverse attività ludico-esperienziali pensate dalle equipe educative in base all’età, secondo un percorso progettuale che ormai da quattro anni rappresenta un punto di riferimento per l’infanzia di Tavernelle e della Val Nestore.

“Il percorso progettuale di un polo estivo 0-6 congiunto, estensione di un percorso pedagogico più ampio tra i tre servizi sopracitati, rappresenta e assume nella cornice territoriale un significato importante – sostengono Maurizia Poggiani, direttrice della scuola “Monumento ai Caduti” e Robert Bonini, coordinatore pedagogico Rete Lilliput Cooperativa Polis del nido Iintercomunale “Le Piccole Impronte” – Da quattro anni a questa parte, infatti, non ci si è solo limitati a rispondere alle esigenze di socialità estive per i bambini del territorio. È stato attivato un percorso progettuale e pedagogico che ha accomunato le tante bambine e bambini iscritti ai tre servizi”.

L’importante percorso ludico-progettuale è stato promosso e sostenuto, subito dopo la fine del lockdown nel 2020, dalle amministrazioni comunali di Panicale e Piegaro che hanno mostrato in questo senso una politica di lungimiranza e di visione innovativa come risposta alle nuove esigenze del territorio. Anche durante questa edizione sono state centinaia le presenze di bambini, frutto anche della qualità della programmazione e delle proposte ludico-esperienziali.

“È stato fornito un prezioso supporto alla genitorialità con la promozione di tavole rotonde sull’infanzia, destinate alle famiglie dei bambini iscritti ai tre servizi e non solo condotte da professionisti dell’età evolutiva – proseguono Poggiani e Bonini – Tutto ciò a testimonianza di come un servizio intercomunale pubblico e due servizi privati (distanti pochi metri l’uno dagli altri), concettualmente accomunati dalla stessa idea di infanzia e della volontà di proporre ai bambini un percorso pedagogico di qualità supportando contestualmente le famiglie, possano diventare garanti per la diffusione della cultura dell’infanzia”.

Per i prossimi anni tra i tre servizi verrà intensificato il comune percorso progettuale, proposti momenti formativi ed informativi per le famiglie e verrà creato materialmente un passaggio tra gli spazi esterni. In questo modo i bambini potranno avere a disposizione un contesto outdoor più ampio e ricco, con la creazione di laboratori ludico-espressivi e di angoli pedagogici che favoriranno una pluralità di proposte educative ed esperienziali.