Uno spacciatore è stato arrestato dopo la segnalazione di due acquirenti, a loro volta fermati dalle forze dell’ordine. Il fatto è avvenuto ieri a Tuoro: come riporta Perugia Today, i carabinieri hanno bloccato due uomini durante uno dei tanti controlli fatti per verificare il rispetto delle misure anti-contagio.
La pattuglia del nucleo radiomobile di Città della Pieve ha fermato un’auto con due giovani all’interno, i quali non hanno saputo dare una valida spiegazione alla domanda dei militari sul perché stessero circolando. Durante la perquisizione del veicolo è stato rinvenuto un grammo di droga. I due hanno spiegato che l’avevano acquistata da un uomo di origine albanese in un’abitazione di Tuoro.
I carabinieri si sono recati nell’abitazione indicata, ma non hanno trovato altre sostanze stupefacenti durante la perquisizione. Il cittadino albanese, arrivato in Italia da due mesi, è stato comunque fermato, in quanto riconosciuto dai due giovani.
Stamattina è iniziato, in videoconferenza, il processo per direttissima: l’uomo fermato, difeso dall’avvocato Luca Pietrocola, si trova nella caserma di Città della Pieve, e il giudice Marco Verola, in collegamento dal tribunale, ha deciso di convalidare l’arresto e di disporre l’obbligo di dimora a Tuoro. Il processo per direttissima riprenderà a novembre.