Il consigliere comunale di Magione Francesco Rubeca nei giorni scorsi ha annunciato la sua decisione di non ricandidarsi alle prossime elezioni comunali. La scelta, come egli stesso ha scritto in un post su Facebook, è stata sofferta ma dettata dalla necessità di concentrare le proprie energie sulla vita professionale e personale, spesso trascurate per servire al meglio la sua comunità. In un commosso messaggio, Rubeca ha ringraziato tutte le persone che nel corso degli anni hanno riposto fiducia in lui e lo hanno sostenuto. Per Rubeca tuttavia è giunto il momento di un nuovo capitolo della sua vita, in cui intende dedicarsi ad altri obiettivi senza però smettere di amare e servire con il cuore la sua città.
La decisione di Rubeca giunge in un momento decisivo per la politica locale, con le elezioni imminenti e la necessità di trovare nuove leadership capaci di portare avanti le sfide e le opportunità che si presentano per Magione. In questo contesto, emerge la figura di Giacomo Sottili, giovane candidato sindaco per il centrodestra, il quale ha ricevuto un caloroso sostegno e un grande in bocca al lupo da parte di Rubeca stesso. A soli 22 anni, Sottili incarna i sogni e le speranze di una nuova generazione, desiderosa di fare la differenza e affrontare le sfide del futuro con determinazione e passione. Rubeca, in un altro messaggio su Facebook, ha lodato le qualità di Sottili, definendolo un ragazzo preparato, competente, onesto e intelligente, capace di fare molto per Magione e farlo bene.
Nonostante l’addio al consiglio comunale, Rubeca assicura che il suo impegno per la città di Magione e i suoi concittadini continuerà, anche se in forme diverse. Concludendo il suo messaggio con un sentimento di nostalgia mista a speranza per il futuro, Rubeca sottolinea il legame profondo che lo unisce alla sua terra e l’incrollabile volontà di continuare a contribuire al suo sviluppo, anche al di fuori degli spazi istituzionali ma senza lasciare la politica. Al contempo è orgoglioso di contribuire all’opportunità per nuove leve come Giacomo Sottili, che si prepara a portare avanti il testimone con slancio e determinazione, sperando di ricevere il sostegno e la fiducia della comunità di Magione.
