Presentazione ufficiale della lista “Dialogo e Azione: storici problemi, moderne soluzioni”, un gruppo giovane che si impegna a dialogare con le nuove generazioni e che sostiene il candidato sindaco del centrosinistra Matteo Burico, un’area vasta espressione di forze di diverse sensibilità, unite comunque nei valori fondanti dello sviluppo economico e sociale, solidale e sostenibile. La lista nasce dalla volontà dei giovani cittadini del comune del Trasimeno, con l’intento di essere parte attiva dell’attività decisionale amministrativa e politica del territorio.
Ecco i nomi delle ragazze e dei ragazzi che compongono la lista: sono 6 ragazzi e 5 ragazze.
A capitanare la lista Ermore Alejandro De Leo con Leonardo Di Fuccia, Anna Menicucci, Giacomo Petrucci, Mariem Kahloun, Martina Di Costanzo, Vanessa Lorenzini, Matteo Terzaroli, Giacomo Mancini, Giorgia Sacconi e Walter Di Bonito.
Alla base della nascita della lista c’è l’obiettivo di risolvere “storici problemi”, come il distacco tra la popolazione giovanile e le amministrazioni, attraverso “moderne soluzioni”, di cui si fanno apripista il “dialogo” e l’“azione”. Dialogo poiché la lista si fonda in primis su un’operazione di comunicazione con le nuove generazioni, sull’ascolto dei bisogni e delle idee della popolazione del comune. Azione è il mezzo ultimo, necessario, le idee non devono rimanere tali, ma c’è necessità di dare priorità alle problematiche da risolvere e passare all’azione.
Negli ultimi anni la crescita di Castiglione del Lago è avvenuta su più livelli soprattutto grazie a un maggiore interesse alle questioni giovanili da parte dell’amministrazione, permettendo di poter reinvestire e credere nel territorio e nelle nuove generazioni. Tante sono state le attività fondate e gestite dai giovani di Castiglione del Lago, attività che creano posti di lavoro, offrono maggiori possibilità e attrazioni per la zona del Trasimeno, con benefici che si diffondono direttamente ed indirettamente a tutta la popolazione.
Le proposte e gli argomenti di interesse: rendere centrale la zona del Lago Trasimeno ponendo particolare attenzione alla salute del lago, anche grazie alla collaborazione attiva con le attività lungo lago, la modifica, in funzione di renderlo più fruibile, del sito del Comune, la creazione di un punto informazioni dove i cittadini possano rivolgersi per avere un’assistenza attiva su qualunque richiesta, dalla gestione di questioni quotidiane che riguardano al Comune alla risoluzione di problematiche più particolari e personali, il tutto gestito dai più giovani, così da riuscire a dare un aiuto attivo e utile anche sulle questioni informatiche. Prestare particolare attenzione alla questione sociosanitaria e all’ospedale, necessario e fondamentale per la popolazione, rendere centrale, nel piano amministrativo il coinvolgimento sociale, giovanile e no, creando un dialogo attivo tra nuove e vecchie generazioni, con l’obiettivo di creare una progettualità non annuale ma che possa persistere nel tempo.
«Oggi siamo qui ad affrontare una grande sfida, inutile nascondere la preoccupazione che ci portiamo sulle spalle, ma riuscire a dare vita a questa lista civica è per noi già un grande risultato – dichiara Ermore De Leo – e ovviamente non ci fermeremo qua: il nostro obiettivo è quello di supportare le iniziative fatte nei confronti della popolazione giovanile del nostro comune da parte del Sindaco Matteo Burico durante tutta la campagna, dimostrando ai cittadini il nostro impegno e la nostra voglia di rispondere a tutte le necessità che ci verranno sottoposte. In questa avventura saremo coinvolti in una serie di eventi nei vari territori, non solo nel centro di Castiglione del Lago, ma soprattutto nelle frazioni del comune, dove si riversa la maggiore parte dei giovani. Attraverso il dialogo e l’azione vogliamo donare ai ragazzi del nostro comune nuova fiducia nelle amministrazioni locali, grazie a un lavoro di acculturamento sulla questione politica e sulla conoscenza della “cosa pubblica”, così da fornire loro tutti i mezzi per potere ragionare e agire in autonomia. Siamo parte della vita politica del nostro paese: è ora di iniziare a comprenderlo e farci sentire».
