A mezzogiorno in punto di Capodanno tre valorosi si sono tuffati nelle fredde acque del Lago Trasimeno antistanti le rive di Castiglione del Lago.
Circa duecento spettatori hanno assistito all’evento organizzato nell’ambito del contenitore #lucisultrasimeno.
L’iniziativa è stata ideata dall’associazione “Quelli del 65”.
Quest’anno si sono cimentati Andrea Micci, Anna Bigozzi e Gabriele Olivo che con i costumi storici dei bagnanti dell’inizio dello scorso secolo hanno augurato a tutti un bellissimo 2020, accompagnati nella loro impresa da Giorgio Brusconi con il suo gommone e da Rodolfo Barbanera che ha coordinato l’evento.
Dopo una colazione al Bar La Cannuccia gli astanti si sono trasferiti a piedi alla base della maestosa istallazione da record dove li attendevano, tra gli altri, il sindaco di Castiglione del Lago Matteo Burico e il presidente di Eventi Castiglione del Lago Marco Cecchetti.
«Sono giornate straordinarie – ha dichiarato Matteo Burico – per Castiglione del Lago, per tutta la comunità e per i nostri ospiti. La giornata di oggi è stata “impreziosita” da un tuffo augurale nelle fredde acque del nostro lago: grazie ai “ragazzi del 65” per il coraggio. Sarà un 2020 bellissimo se questa comunità resterà unita come in questo ultimo mese: una comunità di cittadini che si è ripresa per mano e che farà grandi cose insieme».
«“Quelli del 65” ci ha regalato questa splendida mattinata tutti insieme – ha affermato Marco Cecchetti – per augurarci un buon 2020. Questo significa che il lago si può illuminare sempre e si può vivere anche d’inverno, che è anche il senso del nostro progetto “Luci sul Trasimeno”. 1050 metri, 2590 lampadine, 5000 metri di cavi sono i numeri del nostro albero, per accendere una speranza sul futuro del nostro lago. Vi aspettiamo fino al 6 gennaio per ammirare e godere dello spettacolo che offrono il Poggio, la Rocca del Leone e il Trasimeno illuminato».