Dopo la missiva inviata dalla Civica Piegaro con il suo Capogruppo Augusto Peltristo insieme ai consiglieri Roberto Pinzo e Gianmaria Tei, all’Assessore Regionale Sanità, Luca Coletto, ai Dipartimenti Prevenzione Umbria, all’Arpa e all’Ufficio Scolastico Regionale Umbria, in cui si chiedevano informazioni riguardo ai controlli effettuati e sui dati emersi per una corretta qualità degli ambienti scolastici, è arrivata la risposta dei Dipartimenti di prevenzione usl umbria 1 e 2.
“Già nel settembre 2020 – esordisce Peltristo – in vista dell’imminente apertura delle scuole, il nostro gruppo, è stato il primo in Umbria a sollecitare le autorità sanitarie ad un maggior controllo e sorveglianza in tutti gli istituti scolastici della nostra regione, per avere una qualità dell’aria ottimale sia dal punto di vista chimico-fisico che microbiologico”. “ Ci sono pervenute – aggiunge il Capogruppo – le prime risposte da parte dei Dipartimenti a firma dei due Direttori, Giorgio Miscetti per l’usl 1e Danilo Serva usl 2. “ Nell’usl 1- riporta la nota- si è iniziata una campagna di controlli di alcuni parametri di qualità dell’aria in un campione di istituti e che i risultati di tali accertamenti, che vengono inviati anche ai Dirigenti Scolastici, saranno oggetto di condivisione pubblica”.
“Nell’usl 2 – come riferisce la missiva- agli istituti scolastici che hanno contattato il Dipartimento è stato indicato di compilare ed rinviare un questionario sulle caratteristiche degli edifici per la valutazione dell’aria indoor, ma ad oggi nessuno degli istituti scolastici ha fornito riscontro ”. “ Controllare la qualità dell’aria negli ambienti scolastici – conclude Peltristo – dovrebbe essere, da parte di tutte le autorità competenti, una procedura da effettuare con regolarità e responsabilità e non solo perché imposta dalla recente normativa, ma soprattutto considerando anche gli elevati tempi di permanenza negli edifici scolastici dei nostri studenti, dei docenti ed di altre figure professionali”.