Riscoprire e valorizzare il territorio antico di Castiglione del Lago. l’Associazione Acqua, CoopCulture e Archeo Trasimeno presentano per domenica 12 novembre un evento organizzato dall’associazione HUmbria²O, con il patrocinio del Comune di Castiglione del Lago, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria.
“A proposito di luoghi celesti, terreni e ultraterreni” è il titolo dell’iniziativa gratuita che ha come sottotitolo “Comete e meteore, tra scienza e immaginario popolare”, pensato in occasione della riapertura al pubblico della celebre Tomba di Paradiso, fra Gioiella e Vaiano nel territorio castiglionese, piccolo edificio funebre e una delle strutture architettoniche etrusche più interessanti del territorio del Trasimeno che appartiene ad una serie di costruzioni realizzate con volta a botte diffuse nell’Etruria interna settentrionale, in particolare nell’area di influenza delle città di Chiusi e di Perugia.
La tomba è stata oggetto di recenti lavori di sistemazione che hanno riguardato, tra le altre cose, l’illuminazione e l’accoglienza, anche attraverso l’installazione di sedute e pannelli didattici e un restyling generale, lavori eseguiti grazie ad una collaborazione tra il Comune di Castiglione del Lago, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria nella persona della dottoressa Paola Romi, Archeo Trasimeno, Associazione Acqua, DePauw University e Umbra Institute.
L’evento avrà il seguente programma. Dalle ore 11 alle 13 e dalle 15 alle 16:30 visite guidate alla Tomba di Paradiso. Alle 17 incontro presso Palazzo della Corgna intitolato “Comete e meteore tra scienza e immaginario popolare”, a cura dell’archeologo Alessandro La Porta. A seguire visita guidata di Palazzo della Corgna e dell’Antiquarium comunale.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Castiglione del Lago e in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, è organizzata nell’ambito dell’iniziativa HUmbria2O, un progetto di diffusione della cultura e del patrimonio in presenza e in digitale.
Il programma di HUmbria²O rappresenta una buona pratica di collaborazione tra enti, istituti di cultura e privati per la valorizzazione del patrimonio culturale, per rispondere alla domanda dei visitatori su ambiente, territorio e cultura, attività alla base di questo progetto che si sta estendo sempre più nel territorio regionale, raggiungendo questo anno la sua quarta edizione.
HUmbria²O riguarda appuntamenti che occuperanno per un’intera giornata cittadini, turisti e visitatori casuali con laboratori, visite guidate, talk, conferenze, musica, e con testimoni nell’ambito della cultura, dell’archeologia e della scienza. Obiettivo comune è quello di contribuire al necessario ripensamento del rapporto tra uomo e natura, facendo perno sul ruolo essenziale della cultura quale acceleratore del processo.