Marco Fratini è un medico perugino di 47 anni e il nuoto è la sua grande passione. Già detentore di vari record, ora può vantare un’altra grande impresa: tra sabato 4 e domenica 5 luglio, infatti, ha nuotato per 26 ore nelle acque del lago Trasimeno, percorrendo in totale 60 chilometri.
Fratini è partito alle 4 di mattina da Tuoro ed è arrivato la mattina del giorno dopo a Castiglione del Lago, concludendo un tour de force che lo ha portato a toccare varie tappe. La prima è stata Passignano, dove ad attenderlo c’erano dei podisti che erano partiti con lui due ore prima e avevano costeggiato le strade del lago.
In seguito ha effettuato un’altra sosta di 15 minuti all’Isola Maggiore per rifocillarsi e poi via, ancora in acqua per tutta la notte con arrivo alle 7.30 a Castiglione del Lago. Qui ad attenderlo c’erano il sindaco, un gruppo di ciclisti e i rappresentanti dell’Associazione italiana sclerosi multipla per cui Fratini ha raccolto 1.000 euro.
“Non è stato facile – ha ammesso lo stesso Fratini al termine dell’impresa – le condizioni meteo non erano delle migliori. Vento e onde non mi hanno mai abbandonato e hanno reso più complicata l’avventura. Anzi, preferisco chiamarla un allenamento in previsione di quello che voglio realizzare”.
Ora infatti proverà a superare un nuovo record: nuotare per 100 chilometri in vasca corta. L’obiettivo è fissato, ora cercherà di raggiungerlo a ottobre, nella piscina Pellini di Perugia. Era già stato tutto programmato per lo scorso marzo, ma il coronavirus ha inevitabilmente allungato i tempi, ma Fratini è ottimista: “Credo che in autunno si possa fare, per questo ho programmato il maxi allenamento di sabato e domenica che mi ha fornito risposte incoraggianti”.